mercoledì 23 marzo 2016

Galleria d'Arte Moderna

Non so come cominciare questo post xD sarà il sonno forse? Negli ultimi tempi ho letteralmente scambiato la notte con il giorno, e solitamente vado a dormire quando la maggior parte delle persone si alzano per andare a lavoro. Che ci posso fare... l'ispirazione mi viene solo di notte xD

Comunque... cosa avevo scritto? Che non so come cominciare.
Allora di recente sono tornata alla Galleria d'Arte Moderna di Roma :) l'edificio attualmente ospita oltre tremila opere fra disegni, dipinti e sculture che spaziano dall'ottocento fino alla metà del novecento. Renato Guttuso, Alberto Savinio, Gino Severini, Alberto Burri e Giorgio Morandi vi dicono qualcosa?

"Il quadro ti conduce, però al tempo stesso sei tu che lo conduci. Perché il quadro conta quando è finito, conta solo allora. E lì, lui non ti conduce più, li arrivi tu per dire che è finito."
Alberto Burri

http://www.galleriaartemodernaroma.it/
perdonatemi, di nuovo un post scarno di contenuti >.< sto lavorando ad un importante progetto (che vi rivelerò presto) e la sera sono stanchissima... 
ma continuate a seguirmi <3 a presto!









giovedì 17 marzo 2016

Sugar High - Ron English Exhibition, Ray Caesar & Natalie Shau Dorothy Circus Gallery Roma

Post chiamato anche "le coincidenze della vita." Adoro la pop art, eppure mi ero completamente dimenticata dell'evento! Il caso ha voluto che passassi proprio davanti la mostra, e attratta dal quadro posto all'entrata mi sono avvicinata.
Tadam! 

Questa mostra ha come tema la salute e l'alimentazione, 13 opere raffiguranti i personaggi e le mascotte dei Fast Food americani in chiave pop. Vi ricordate il pagliaccio di McDonald's stile pop del documentario denuncia Super Size Me? Il messaggio di Ron English è molto chiaro; “l’arte può essere la sostanza o il rivestimento glassato” ciò che ai nostri occhi sembra bello, succulento o delizioso, in realtà è solo un rivestimento di qualcosa di altamente dannoso. In realtà quel pagliaccio di McDonald's tema principale dei suoi dipinti, grasso sorridente e coccoloso quasi rassicurante, non è che l'apparenza di un mostro. 
Nella mostra anche l'opera "Uncle Scam Last Breakfast" un tributo all'Ultima Cena di Leonardo dove i personaggi principali vengono sostituiti dagli antagonisti, dal viso arcigno e visibilmente sovrappeso, che rappresentano il marcio dell'industria alimentare.

Sugar High 20 febbraio -31 marzo Dorothy Circus Gallery Roma





Un altro artista esposto presso la galleria è Ray Caesar, uno dei massimi esponenti del pop-surrealismo. Vissuto con un padre violento e affetto da personalità multiple, la via di fuga di Ray Caesar diventa la pittura. 
Protagonisti quasi assoluti dei suoi quadri sono bambini e ragazze, i primi raffigurati in chiave macabra le seconde come dame del periodo Rococò, vestite di pizzi e merletti, con la loro pelle bianca come la neve e le labbra rosse come il sangue. I loro sguardi profondi e ammiccanti in contrasto con i loro abiti e la loro fragilità fisica seducono lo spettatore, e manifestano in tutto il loro splendore l'anima tormentata e piena di segreti dell'artista che le ha create.




Paolo Pedroni ha esordito alla Dorothy con la sua prima personale mostra d'arte, una collezione di 18 opere "Poison Toffee Apples" che narrano la storia di Furry, una bambina con un'insolita peluria sul viso. L'artista dedica una particolare attenzione all'argomento sulla discriminazione fisica (molto comune fra i bambini) accompagnando la protagonista della storia in tutte le sue tappe, per poi uscirne con fierezza.




E dulcis in fundo... Natalie Shau, la mia fotografa preferita. <3 Quante probabilità ci sono di entrare in una mostra e trovare le foto della tua fotografa preferita?


Perdonatemi se sto scrivendo poco ma il computer non funziona <.< in ogni caso ci rivediamo presto ;) commentate e mipiacciate se volete :-*


martedì 8 marzo 2016

Festa delle donne

Salve a tutte/i!
Oggi si celebra in molti paesi la Festa della Donna, che, attenzione, non è una giornata della memoria per le vittime della fabbrica Cotton! In realtà sono molti di più gli anniversari, e, sopratutto, non ricorrono l'8 marzo.

Questa Giornata Internazionale della Donna ha origine nel 1909, quando il Partito Socialista Americano organizzò una manifestazione a favore dei diritti delle donne, e nel 1910 nella Conferenza delle Donne Socialiste di Copenaghen. Ma fu l'8 marzo del'17 a san Pietroburgo che le donne manifestarono per chiedere la fine della guerra. 
In Italia si festeggiava la domenica più vicina all'8 marzo, dal '25 si decise per una data unica, che è quella attuale, l'8 marzo. Divenne festa internazionale nel 1977 quando l'ONU stabilì una Giornata delle Nazioni Unite per i Diritti delle Donne e per la Pace Internazionale.

Qui qualche curiosità, del perché -secondo me- la scelta del numero 8 come data non è stata casuale;
L'8 in simbologia è il numero perfetto, il numero dell'infinito anche il numero femminile se vogliamo metterla così. Il simbolo di mediazione fra terra e cielo, dio e uomo. 
La Resurrezione. 
È un numero pari quindi energia femminile e passiva, legato indissolubilmente al numero 9 che è la nascita. Infatti l'8 è associato alla vagina. Nella smorfia il numero 8 è la Madonna. Ma come ben sappiamo la realtà è diversa. 

In Italia e nel mondo la figura della donna è ancora una minoranza. Vittime di molestie sul posto di lavoro e di discriminazioni sessuali, ignorate dalla legge e dalla giustizia che ci vorrebbe "al proprio posto" ovvero a casa a badare alla famiglia. Come se non avessimo voce o cervello per reagire. Pagate di meno perché secondo gli uomini siamo inaffidabili per via della casa della famiglia, e quindi una donna deve scegliere fra Maternità o carriera. Con grande sacrificio e abnegazione riusciamo sempre a fare entrambe le cose. Alla faccia di chi dice che la donna non è forte abbastanza. 
Anche con il mondo contro non dobbiamo mai smettere di lottare. Di credere nei nostri valori. E di cambiare la nostra realtà. Siamo ciò che scegliamo di essere! 
Noi siamo Resurrezione. 
Buona Festa delle Donne a tutte!


venerdì 4 marzo 2016

Il mio percorso; finalmente sappiamo il motivo

A quanto pare forse, forse, la mia patologia ha una risposta.
Come avevo già detto qui1 qui2 e qui3 da qualche anno dopo tanto stress ho cominciato a svenire, sempre più frequentemente e inaspettatamente ma sopratutto senza motivo.

clicca per vedere il video

Tutti i dottori dai quali sono stata hanno detto che i sintomi erano tipici delle crisi epilettiche, ma il problema è che dai tracciati non risultava mai nulla. Sono stata dal nutrizionista ed ha detto tutt'altro; potrebbe essere una forte intossicazione alimentare. Intossicazione provocata molto probabilmente da batteri/parassiti intestinali, che si manifesta tramite crisi convulsive e/o svenimenti. Ma come mai tutti i medici ai quali mi sono rivolta non hanno mai accennato a una presunta intossicazione ma sempre e solo a queste crisi epilettiche (e mai confermate?)
Sono anni che mi curo con il Topamax, un farmaco per l'epilessia, ma io non ho l'epilessia. L'estate scorsa dopo tre anni il mio medico mi ha finalmente ridotto la dose mattutina, da 50 a 25 poiché già ho problemi ad alzarmi dal letto la mattina, figurarsi col Topamax che provoca sonnolenza, vertigini, difficoltà di concentrazione e perdite di memoria. 

Inoltre sto soffrendo di attacchi di panico. Mi capitava molto raramente, ma adesso che mi sto disintossicando mi succede quasi ogni giorno ed è terribile. Sento le gambe molli e forti giramenti di testa quasi come se stessi per svenire. Mi ha dato l'essenza di pino silvestre da annusare e del Moschus da prendere per bloccare lo svenimento, e devo dire che sta funzionando alla grande. Mi sono sentita benissimo subito dopo, come se avessi sconfitto da sola un'orda di elefanti. Altroché sto Topamax del cazzo.

Il video risale a qualche giorno fa. Due giorni fa, dopo quasi una settimana senza sintomi, ho accusato dei mal di testa sospetti, per tutta la giornata, proprio quelli che precedono lo svenimento. Ho preso il Moschus per tre volte e mi sono sentita subito bene ma dopo qualche ora i sintomi ahimè, si ripresentavano.
Arrivata a casa mi sono incazzata come una bestia. Ho tirato fuori quella rabbia repressa... me la sono presa con il letto, con i cuscini, "sono io la più forte! ti rompo il culo!" così gridando me la sono presa con il mio inconscio, quello che mi provoca questi attacchi di panico/svenimenti. Ed ha funzionato. 

Che dire? Ho battuto un merdosissimo attacco di panico/svenimento. Li mortacci tua.