lunedì 30 novembre 2015

33 anni fa usciva Thriller, l'album più venduto della storia.

Il 30 novembre dell'anno 1982 la storia della musica sarebbe stata rivoluzionata per sempre. Il 30 novembre 1982 usciva Thriller. Thriller non fu un semplice disco; fu la rivoluzione del sound, del ballo, la rivoluzione del videoclip e della danza come non si era mai vista fino ad ora. Dalla sua uscita Thriller ha superato qualsiasi record immaginabile; è stato ed è tutt'ora l'album più venduto di tutti i tempi con oltre 115 milioni di copie, ha ricevuto centouno dischi di platino, diciassette dischi di diamante e otto dischi d'oro. Ha ricevuto 12 nominations ai Grammy Awards e ne ha vinti 8, e vanta collaborazioni del calibro di Paul Mc Cartney (The Girl Is Mine) Eddie Van Halen (l'assolo di chitarra in Beat It) e Steve Lukather (chitarra e basso in Beat It). Inoltre è stato l'unico album a restare primo in classifica per ben due anni consecutivi (dal 1983 al 1984.) Il video è costato circa mezzo milione di dollari, all'epoca fu il video più costoso mai realizzato, e inizialmente doveva chiamarsi Starlight. La parte Rap è stata recitata dall'attore horror Vincent Price, (qui la parte rap integrale) nel videoclip è più breve ma il resto lo si può ascoltare nel film "This Is It" mentre Michael ed i ballerini provano la coreografia.
A seguito della morte di Michael, Thriller è rientrato nei primi posti delle classifiche mondiali, con più di due milioni di copie vendute e guadagnando un nuovo disco di platino. Nel 2008 è stato incluso nella Biblioteca del Congresso Americano come "Tesoro Nazionale".




Come penso sappiate già, dai tatuaggi, dal mio nick... Michael è stato, è tutt'ora e sempre sarà il mio idolo. Quando se ne è andato è venuta a mancare anche parte di me. Io l'ho conosciuto con questo videoclip... e l'ho riscoperto così. Era il 24 Dicembre 2004. Il giorno in cui ballai Thriller per la prima volta ed il giorno in cui feci il mio primissimo Moonwalk. Sembra ieri...


Mi manchi tanto Michael. Tanto. :(...

giovedì 26 novembre 2015

Grazie.

Una piccola nota sul giorno del ringraziamento. Non perderò tempo parlando delle sue origini, ma di quanto la mia vita sia ogni giorno un giorno del ringraziamento. poiché da quando sono grata sulle cose che ho invece di focalizzarmi su ciò che non ho... la mia vita è cambiata. Sono più serena (tanto chi ci crede hahah XD eppure è così!) più rilassata, e lascio andare le cose che non mi piacciono. Ma sopratutto sono più felice, e questo è quello che conta.

Sono grata per la mia macchina, anche se non è una Ferrari, perché mi porta dove voglio quando voglio.
Sono grata per la mia casa, anche se non è un castello, perché mi ripara dal freddo d'inverno e mi tiene al fresco d'estate.Sono grata per il mio corpo sano, anche se non ho un fisico da modella. 
Sono grata perché possiedo questo computer, per il mio telefono, e per gli abiti che indosso.Sono grata per la mia famiglia, per i miei amici, per la mia fantastica vita. Sono grata anche per questa fantastica tazza di tè caldo che che ho fra le mani e che mi scalda, e penso a chi adesso non ha abiti da indossare, non ha una famiglia, non ha amici... e non può permettersi nemmeno una tazza di tè perché non può pagare il riscaldamento.
Con tutto quello che sta succedendo nel mondo, io mi reputo fortunatissima.

Di solito non ci rendiamo conto di quanto siano fondamentali queste piccole cose. Quelle piccole cose che ci sembrano scontate, ma che in realtà sono il carburante della nostra felicità. 

La felicità sembra sempre piccola mentre la si tiene tra le mani, ma lasciatela andare, e imparerete subito quanto è grande e preziosa.

(Maxim Gorky)



Emoticon heart

mercoledì 25 novembre 2015

25 Novembre: Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne.

Una sola cosa mi da fastidio di questa giornata. Che la violenza sulle donne venga ricordata solo il 25 novembre... 

Poiché OGNI GIORNO migliaia di donne muoiono per colpa della violenza. Per colpa di violenza domestica, violenza sul lavoro, violenza in strada... poiché ogni giorno migliaia di donne non possono andare a lavoro con una normalissima gonna, essere molestate e rischiare di perdere il posto se solo si azzardano a denunciare l'accaduto, come è giusto che sia.
Poiché ogni giorno donne, ragazze vengono toccate senza il loro consenso, vendute da bambine come spose, o vengono uccise per banalità.
Poiché ogni giorno mamme, che arrivano a fatica a fine mese, o addirittura non hanno soldi per mantenere i loro figli hanno il terrore di chiedere aiuto ai servizi sociali poiché proprio i servizi sociali sono il loro spettro. Perché invece di aiutare economicamente le mamme, d'accordo con i giudici aiutano le case famiglia che prendono cospicue somme di denaro per ogni bambino che gli viene affidato, gettando nella disperazione le madri e danneggiando l'equilibro psicologico dei bambini. Praticamente distruggendo le famiglie solo per il vile denaro.

Capite perché mi da fastidio che venga ricordata solo il 25 novembre?
A che cazzo serve?
Sono problemi per i quali le donne LOTTANO sempre senza che a nessuno importi nulla. Sta a NOI fare del 25 Novembre una cosa da tutti i giorni!


domenica 22 novembre 2015

Latepost: 8/11/15 from Copenaghen to Rome! A mini Lolita's meet.

Verso fine Settembre, ricevo un messaggio su Youtube. è da parte di Isaac, un ragazzo della community Lolita di Copenaghen. Mi scrive che verrà a Roma, e che vorrebbe incontrarci per un meeting.
Ho colto al volo l'occasione, era da parecchio che desideravo re organizzare un meeting e perciò ho subito scritto alle ragazze. Ma sfortunatamente non siamo state in grado di organizzare nulla :(

Isaac è arrivato a Roma, ci siamo incontrati a Piazza Navona e l'ho portato un po' in giro. Ci siamo visti in tarda mattinata, orario in cui molte chiese chiudono, così ci siamo recati a Fontana di Trevi; la fontana è stata da poco restaurata da Fendi e brilla come una stella, perciò ci siamo scattati un selfie-ricordo :D dopodiché ho pensato di fargli vedere subito il Pantheon, ma prima una tappa obbligatoria nelle magnifiche chiese di San Marcello al Corso e San Carlo. Poi abbiamo visto il Vittoriano, e da lì a piedi verso il Colosseo, Palatino e Foro Romano. E per ultimo il Pantheon. 
Visti da fuori ho mostrato lui anche il Caffè della Pace, la Caffetteria Sant'Eustachio e il Caffè Greco.

Isaac, nonostante fosse stanchissimo, voleva vedere qualcosa del Caravaggio, perciò prima di riaccompagnarlo in albergo abbiamo visitato le chiese di Sant'Ignazio di Loyola e San Luigi dei Francesi. Che dire... solo a Roma basta entrare in una chiesa e guardare le tele del Caravaggio GRATIS. è stato uno spettacolo vedere la faccia stupefatta di Isaac! 

Non sembra... ma abbiamo camminato tantissimoooooooo! Nonostante il poco tempo a disposizione abbiamo visto tantissime cose, avrei voluto mostrargli di più ma il tempo stringeva, perciò dopo un piccolo break in un bar di Piazza Navona ci siamo salutati. Mi è dispiaciuto per il meet, però spero ti sia divertito.  è stato un "Lolita Rome Tour" molto simpatico! Grazie!













EN:

Towards the end of September, I get a message on YouTube. It's by Isaac, a young boy from the Lolita's community based on Copenaghen. He wrote that he will be in Rome, and he would like to meet us.

I take the chance, it was a long time since I wanted to re arrange a meeting and I immediately wrote to the girls. But unfortunately we have not been able to organize anything :(

Isaac arrived in Rome, we met in Piazza Navona and took a little 'around. We met in the late morning when many churches are closed, so we went to the Trevi Fountain; the fountain has been recently restored by Fendi and shines like a star, so we snapped a selfie :D then I thought that we must immediately see the Pantheon, but before that an obligatory stop in the magnificent churches of San Marcello al Corso and San Carlo. After that we saw the Vittoriano, and from there we walked to the Colosseum, Palatine Hill and the Roman Forum. And finally the Pantheon. 
Seen from outside I showed him also the Caffe della Pace, the Caffetteria Sant'Eustachio and the Caffè Greco.

Isaac, even though he was tired, he wanted to see something of Caravaggio, so before returning to the hotel we visited the churches of Sant'Ignazio di Loyola and San Luigi dei Francesi. What  can I say... only in Rome you can walk into a church and see Caravaggio's paintings for FREE. It was great to see Isaac's stunned face!

We walked a loooooooooot! Despite the limited time we have seen a lot of things, I wanted to show him more but time was running out, so after a small break in a bar in Piazza Navona we said goodbye. I felt sorry for the meet, but I hope you enjoyed. It was a very nice "Lolita Rome Tour!"
Thank you!

giovedì 19 novembre 2015

Latepost: 30/31/1 Ottobre, viaggio a Cortona

Sono troppo pigra per mantenere un blog <.< avrei dovuto scriverlo subito appena tornata ma ho avuto altre cose da fare... e alla fine sono passati venti giorni o.o
Recupero subito xD anche perché ne ho altri da scrivereeee!

Allora: è stata una sorpresa! 
In realtà non saremmo dovute partire; come molti di voi sanno il 31 Ottobre ho il mio consueto appuntamento con Dario Argento presso "Profondo Rosso" la sua piccola bottega degli Orrori situata in via dei Gracchi, a Roma, per un meet&greet con i fans la notte di Halloween. Ma il destino ha voluto che il maestro venisse colto all'improvviso dall'influenza (a quanto pare ancora non si sa quando potremmo incontrarlo, spero molto presto!) e quindi siamo partiti all'ultimo momento. Siamo arrivati ad ora di pranzo, abbiamo mangiato in una trattoria e poi siamo andati a fare un giro.

L'itinerario. 
Prima Tappa: Il Duomo di Cortona.
Costruita sulle fondamenta di un tempio pagano nel secolo IV, il Duomo di Cortona è la chiesa più antica della città. 

Seconda Tappa: Chiesa di San Cristoforo.
Consacrata nel lontano 1192 ha subito notevoli trasformazioni fino al 1700. è caratterizzata da un piccolo campanile doppio stile romanico sul lato sinistro, mentre all'interno vi è un'affresco rappresentante l'Annunciazione e la Crocifissione.

Terza Tappa: Chiesa di San Francesco.
Costruita anch'essa su resti di costruzioni romane, custodisce un altare barocco in marmo all'interno del quale è custodita la reliquia della Santa Croce. Oltre alla Croce, vi sono varie reliquie appartenute a S. Francesco, fra le quali; la sua tonaca, il suo cuscino e l'Evangelario manoscritto.
Sempre all'interno della chiesa vi si può trovare L'Annunciazione di Piero da Cortona, popolarissimo capolavoro d'arte del XVII secolo. 
Sempre nella chiesa, all'interno della cappella destra dell'abside, vi si trova il monumento funebre di Ranieri Ubertini primo vescovo della diocesi di Cortona, e la tomba di Frate Elia, successore di San Francesco.

Quarta Tappa: Museo Diocesano.
Collocato nell'ex Chiesa del Gesù presso Piazza del Duomo, custodisce opere inestimabili di Arte Sacra fondata nel '45 di artisti del calibro di Luca Signorelli, Bartolomeo della Gatta, Pietro Lorenzetti e Beato Angelico.

E per finire in bellezza, ho acquistato il profumo di Moschino a forma di spruzzino *.*!! *cuori ovunque* è stata una gita magnifica, ho mangiato benissimo e non faceva nemmeno freddo! Dario adesso aspetto solo te :) riprenditi presto!







Il profumoooo!


lunedì 16 novembre 2015

Mostre consigliate! Various exhibition: Impressionisti dal Museo D'Orsay + Dal Liberty al Design Italiano + James Tissot

Dal Musée d’Orsay IMPRESSIONISTI Tête à tête.
Prima mostra, che racchiude all'interno del Complesso del Vittoriano (Ala Brasini) sessanta opere fra le quali Manet, Degas, Rodin, Morisot e Pissarro. Ci sarà fino al 7 febbraio. Imperdibile, ve la consiglio assolutamente. 

Dal Liberty al Design Italiano 1900-1940 (fino al 17 gennaio 2016)
Arti decorative dell'Italia dell'inizio novecento, un percorso di cento opere tutto "art noveau." Nel 1915 Giacomo Balla assieme a Fortunato Depero creano il manifesto "ricostruzione futurista dell'universo" con l'obbiettivo di reinventare i comuni oggetti d'arredo, mobili vestiti e accessori rendendoli più moderni. Consigliata!

James Tissot 1836-1902 (fino al 21 febbraio 2016)
Istantanee di vita. Donne così perfettamente ritratte da sembrare reali. Ad un ballo, ad un pic nic, perfino su una barca, o sulla prua di una nave, di schiena, distratte, con un ventaglio in mano, lo sguardo sognante, annoiato, come una fotografia scattata di nascosto. Avvolte in questi abiti magnifici, corsetti strettissimi e piccoli cappelli. Perfino in kimono. Il kimono della modella ritratta è talmente bello che a qualsiasi donna passerà di lì verrà voglia di acquistarne uno <3 Andate, DI CORSA, prima che scada il tempo!




lunedì 9 novembre 2015

Balmain X H&M; la guerra.


Cinque giorni fa io e mia madre abbiamo partecipato all'evento di Balmain X H&M.
Come ben sapete, se volete comprare i capi più in voga dovete andare in negozio prima dell'apertura, e così abbiamo fatto. Siamo arrivate alle 4:30 c'erano già delle persone, e c'era una lista su carta intestata H&M dove bisognava lasciare il nome in ordine di arrivo; hanno formato dei gruppi da dieci quando io regolamento diceva venti alla volta. 
Ad un certo punto della mattinata quando tutte sapevamo quale sarebbe stato il nostro turno, e c'eravamo sparpagliate, è uscito un ragazzo dello staff di H&M dicendo che quella lista non valeva più e che saremmo entrate in base alla fila, così tutte quelle che sono arrivate alle 6 o alle 7 si sono fiondate davanti all'ingresso travolgendoci echi faceva la fila dalle 3 o 4 di notte se l'è presa in quel posto. Praticamente le grezze arrivate 3 ore dopo di noi sono entrate nel nostro stesso turno (ci è passata davanti una grezzona che avrei preso a schiaffi) e le ragazze che hanno dormito col sacco a pelo fuori dal negozio non si sono aggiudicate i pezzi della collezione per i quali erano state costrette a dormire nel sacco a pelo da molte ore prima. 


Quindi la colpa è di quelli imbroglioni dello staff che dicono una cosa e poi un'altra. Ma non è finita qui.
All'interno del box Balmain, le commesse che erano qui -a detta loro- per darti una mano, qualsiasi cosa prendevi in mano ti dicevano "eh no questa è prenotata" i soliti favoritismi mafia-stile all'italiana. Quindi anche fare la fila non serve a un cazzo. 
Da prima, le ragazze in fila con noi continuavano a dire "i pezzi sono tutti minuscoli" "eh devi essere uno stecchino per indossarli" per indurti a non comprare. Evviva la solidarietà femminile! Solo quando ve pare a voi. Per inciso; ho provato molti pezzi, e mi stanno bene. La misoginia è TUTTA femminile.
Ah e non vi ho detto della tipa che ho beccato prima di andare in cassa, aveva infilato la mano nella mia Shopping Bag è agganciato l'abito verde. Ma a che punto siamo arrivati? Te lo sto giusto a lascia a te bella.

Ps la grezzona, a furia di fare la cafona alla fine non si è aggiudicata la giacca di perle. 
Ah e un'altra cosa: per chi dice che fare la coda la mattina presto per Balmain è da poracci, la prossima volta che esce il nuovo iPhone o la vostra band preferita soggiorna nella vostra città, statevene a casa che è meglio... Poracci.

Arrivo: ore 4:30

H&M ore 4:50

H&M ore 6:16. Prima foto sparpagliate, seconda foto si entra tramite fila

Il mio braccialetto e le tipe che *coff..  hanno *coff coff... saltato la fila.

Per finire in bellezza, vi posto le foto degli acquisti.








lunedì 2 novembre 2015

Latepost: 24/10 Visita alle Terme di Diocleziano + Henry Moore

Erette nel 298. A.C. (aperte nel 306 A.C.) dall'imperatore Massimiano con un'estensione di quasi quattordici ettari situati fra il Viminale ed il Quirinale, le terme di Diocleziano sono le più grandi di Roma. 

Il mio percorso è cominciato dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli, progetto che Pio VI nel lontano 1561 affidò all'ormai anziano Michelangelo (che all'epoca stava lavorando alla Basilica di San Pietro.) La chiesa è situata all'interno delle Terme, motivo per il quale ha una forma rettangolare. 




Nelle teche vi erano i corredi appartenuti ai defunti. (+ vasi caratteristici della necropoli di castiglione) 



E la ciliegina sulla torta... le opere di Henry Moore. Erano più di 20 anni che l'artista non tornava in Italia, e stavolta l'ha fatto in grande stile. 75 opere, fra sculture, disegni, acquarelli.





Insomma, si vede che non mi reggo in piedi dal sonno e che non ho per niente voglia di scrivere... xD ho anche fatto un video ma non ho voglia di montarlo perciò nada xD vi lascio le ultime foto, consapevole che i miei tour nel settore storico-artistico sono un po' noiosi e non porteranno molte visite ma pazienza xD penso saranno gli ultimi infatti, prossime volte solo stronzate è_è a presto, con il blog del 31 Ottobre!